LA SCOMPARSA DI FRANCO TAGLIAPIETRA

Il 20 Dicembre Sarteano ha subito una gravissima perdita: in un incidente di caccia ha perso la vita il signor Franco Tagliapietra, comproprietario della bellissima Tenuta di Spineta. Già titolare della ditta di elettrodomestici Fanton di Padova, la sua personalità esuberante e l’impegno gli avevano procurato notorietà e benessere economico, ma vicende familiari, e in particolare la drammatica morte di un figlio, avevano cambiato la sua vita. Successivamente, nel 1989 , venduta la sua azienda, si era trasferito in Toscana, acquistando la tenuta di Spineta dove aveva investito tempo e denaro trasformando radicalmente l’Abbazia e i terreni circostanti e facendone un luogo d’incontro di fama internazionale. Nel n.1 del 1992 di Montepiesi si legge: ”Nella Veglia di San Silvestro, alle ore 23 il sig. Franco Tagliapietra introduce nel Tempio un gruppo di famiglie venete, sue ospiti. Il Parroco suona la campanella per l’inizio della Santa Messa”. E così scriveva il signor Franco nel 1993 nella pagina iniziale del libro “L’Abbazia di Spineto” di Patrizia Balenci e Federico Franci; “Questo libro esce mentre si sta concludendo l’intervento di restauro dell’Abbazia di Spineto. Insieme alla mia compagna Maria Elisabetta Cuccia, che ha diviso con me l’emozione di questo recupero, ringrazio tutti coloro che con tanto entusiasmo e dedizione hanno collaborato alla realizzazione dell’opera”. Così ha scritto poi, nella seconda edizione del libro nel 2007: “Pubblichiamo questo libro, diciotto anni dopo il nostro primo incontro con l’Abbazia di Spineto, concludendo il totale recupero del complesso monumentale e delle sue adiacenze. Il libro vuole essere un omaggio al territorio dove abbiamo scelto di vivere e alla sua gente che ci ha accolto con calore e stima…”.
Franco Tagliapietra aveva 84 anni ma non li dimostrava e era attivo membro di molte importanti associazioni e Accademie culturali. Assai più dei precedenti proprietari, Franco Tagliapietra e Marilisa Cuccia erano aperti alla vita del paese, e molte volte anche Montepiesi ha scritto sulle loro iniziative. La frequente presenza a Spineta di personaggi famosi (basti ricordare il nome di Marcel Marceau, il più grande mimo del mondo nel XX secolo) e la riunione del Consiglio dei Ministri del Governo Letta, hanno diffuso ovunque il nome di Sarteano.
Una grande folla e molte personalità hanno partecipato alle Sacre Esequie, celebrate dal Parroco don Fabrizio Ilari nella secolare Abbazia. Le sue ceneri riposano nella tomba di famiglia, accanto all’amato figlio Enrico, nel cimitero Maggiore di Adina Agugiaro di Padova.
La redazione rinnova, anche a nome dei lettori, la partecipazione al dolore dei familiari e degli amici.